DRESDA E IL SENTIERO DEI PITTORI IN SASSONIA "ARTESULCAMMINO"
AMMIRARE L'INFINITO
con Flavia Cellerino
Caspar David Friedrich (1774-1840) ha dipinto nel 1818 il “wanderer”, simbolo di una sensibilità e di una epoca, quella romantica, e del rapporto tra io interiore e mondo naturale.
Dresda dedica al grande pittore, che qui ha vissuto dai 22 anni di età, una sezione dell’antologica che si terrà anche a Berlino ed Amburgo, per i 250 anni dalla nascita dell’artista divenuto icona dell’Ottocento; una grande mostra, spettacolare come i suoi quadri.
Occasione ghiotta per ripercorrere la sua vicenda artistica e poetica, immergendosi nelle atmosfere di Dresda e dei suoi musei, con un trekking urbano di grande impatto.
Anche un sentiero è una sorta di museo a cielo aperto come il sentiero dei pittori, il “malerweg” sulle rive dell’Elba, in quella che è chiamata la “Svizzera sassone”. Folti boschi, scolpite rocce d’arenaria, colline brumose, nebbioline mattutine, la summa delle emozioni visive per un catalogo del sublime trasferito dalla vita reale ai quadri.
Dresda, città ricostruita dopo i drammatici bombardamenti della seconda guerra mondiale, annovera alcuni tra i musei europei più importanti, tra i quali la Gemäldegalerie Alte Meister – Pinacoteca degli antichi maestri, ove primeggia la Madonna Sistina di Raffaello, degnamente accompagnata da opere di Veermer, Canaletto, Rubens…
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